JUDO
La nascita della sezione Judo presso la Società Ginnastica Andrea Doria risale al 27 Giugno 1962 nell’ intento di riunire in un unico sodalizio i judokas facenti parte della Lega Ligure Judo, composta di alcuni gruppi di Savona, Imperia, Bordighera, San Remo, Ventimiglia e Genova.A partire dal Settembre dello stesso anno, nella nuova sede della Doria, i componenti della Sezione iniziarono l’attività agonistica e organizzativa, mettendo a disposizione del judo ligure le strutture della Società. Proprio la palestra della Doria, infatti, ospitò per circa un decennio la maggior parte delle competizioni tra le quali, il 3 Maggio 1964, il Campionato nazionale cinture Blu e Marrone, la gara più importante del calendario federale di allora, ed altre importanti manifestazioni.
KARATE
La pratica della disciplina fu inaugurata all’Andrea Doria nella stagione 1972-1973, sotto la direzione tecnica del maestro Massimo Sasso il quale aveva iniziato a Genova la pratica del karate con il maestro giapponese Sugano.
Nato come arte di combattimento in Giappone, precisamente nell’isola di Okinawa, comprende due specialità: kumite (combattimento) e kata (forme).
L’azione-attacco viene trasferita dal piano reale a quello simbolico, evidenziando la capacità di controllo dei colpi, l’affinamento delle abilità psicofisiche e la piena padronanza della tecnica.
Il karate è sport agonistico per eccellenza nel quale la vittoria non premia la “superiorità oggettiva” ma la “superiorità tecnica” e come tale è indicato per tutte le fasce d’età di entrambi i sessi.
Tali corsi sono tenuti da tecnici qualificati FIJLKAM sotto la supervisione del M° Lino Falgiani c.n. 5° dan già Direttore Tecnico Karate della regione Liguria.
KENDO e IAIDO
Il Kendo e lo Iaido traggono origine dall’arte della spada dei samurai giapponesi.
Il KENDO si traduce letteralmente come la via (do) della spada (ken).
Nella sua evoluzione moderna tende a sviluppare diverse caratteristiche positive della persona riconducibili alla tradizione dei Samurai.
La pratica del kendo porta benefici fisici, mentali e caratteriali. Lo scopo del Kendo è la formazione dello spirito e del corpo attraverso la pratica di combattimenti, che tengono in considerazione la cortesia e l’onore. Si pratica con gli altri con sincerità, ricercando il perfezionamento di se stessi.
Grazie ad un’ armatura (bogu) e ad una spada di bambù (shinai), si colpisce l’avversario in sicurezza. Il kendo prevede anche competizioni agonistiche sia a livello locale sia internazionale.
I corsi di kendo sono tenuti da Alfio Camagna e Mattia Pizzamiglio entrambi 6° dan.
Lo IAIDO viene praticato utilizzando una spada in acciaio molto simile a quella che veniva utilizzata dagli antichi samurai (katana).
Prevede l’esecuzione di forme (kata) che derivano dalle antiche scuole di spada giapponese con movimenti uguali a quelli eseguiti dai samurai nei loro combattimenti.
L’influenza della filosofia zen rende la pratica dello Iaido molto utile sia dal punto di vista fisico sia da quello mentale e spirituale.
I corsi di Iaido sono tenuti da Alfio Camagna 5° dan.
AIKIDO
L’ AIKIDO ha le sue radici nelle più antiche arti da guerra giapponesi.
Il suo insegnamento era tenuto segreto e rivelato soltanto a pochi discepoli, per lo più nobili; esso trae quindi le sue origini dalle gesta dei Samurai.
Tra le varie frasi attribuite al maestro fondatore Morihei Ueshiba quella che segue sintetizza la filosofia e lo scopo di questa arte marziale.
"Lo scopo dell’Aikido è di allenare la mente e il corpo, di formare persone oneste e sincere."
Presso il nostro dojo troverete un gruppo solido e preparato che insieme al proprio maestro vi aiuterà a comprenderne non solo gli aspetti tecnici, ma anche l’evoluzione che questa arte marziale ha percorso partendo dal puro combattimento e diventando filosofia di vita.
La pratica della disciplina è indicata per ogni età e genere. Consiste in una serie di esercizi e tecniche che portano, col tempo, a migliorare la coordinazione psicomotoria e la capacità di concentrazione e di rilassamento.
KRAV MAGAIl Krav Maga è un sistema di combattimento ravvicinato e autodifesa di origine ebraica, significa letteralmente “combattimento con contatto/combattimento a corta distanza”.
Le tecniche di Krav Maga trovano oggi particolare riscontro ed applicazione nel campo degli operatori della sicurezza, delle forze armate e dei corpi di polizia.
E’ un sistema di combattimento frutto di tentativi volti alla semplicita e all’immediatezza.
Comprende quindi una sintesi armonica di tecniche derivate dalle arti marziali.